CITAZIONE
.:La terra della Nebbia:.
La rinascita di Anima:
Come ruderi in una piana tempestata da luminosi lampi, la stabilità della nostra terra rischiava sempre più di terminare con la rottura delle fazioni interne. Mio figlio, ormai un forte adolescente, cominciava a ribellarsi alle norme da me enunciate. I suoi poteri andavano ben oltre i miei e sapevo che se un giorno avesse deciso di ripudiarmi sarebbe stata la fine..
Con la morte di sua madre tutto cominciò ad andare per il verso sbagliato, Seymour apprese da lei le basi di un'evocazione che per anni avevo tenuta segreta ma adesso era nuovamente tra le mani di un uomo dai grandi idiomi espansionistici. Odiava la situazione di Kharia, odiava come gli stregoni se pur non "legalmente" governavano il pianeta e con quel nuovo potere sembrava adesso deciso a ribellarsi una volte per tutte. Al tempo potevo provare a fermarlo, la sua magia nera era bilanciata alla mia e forse lo sforzo per una battaglia equa lo avrebbe sfinito e quindi indotto a lasciare perdere la sua causa.. Speravo questo, e forse dentro credevo potesse davvero funzionare.
Un povero vecchio illuso.., questo mi disse quando lo fronteggiai eppure la battaglia fu davvero epocale: I suoi incantesimi elementali e la sua abilità di ripeterle più volte a breve tempo mi distrussero.
*Sei sempre stato contrario alla guerra.., e per questo accetti di sacrificare la tua vita pur di fermare la mia vendetta verso quella gente.., anche se questo dovesse signicare battere il tuo stesso sangue!, ma è proprio qui la tua debolezza.. non hai il coraggio di mostrare la tua vera forza contro di me.. temi di farmi male, temi di mancarmi di bene... QUESTA E' LA GUERRA!!!!*
Quella frase segnò il mio essere.., non era il solito Seymour e non era più il ragazzo che ho cresciuto.. Tale fu la forza che mi fece rialzare nuovamente al suo cospetto e come forte per un'abilità innata qual era essere la razza Guado, impugnai il mio bastone e concentrando la mia energia provai a richiamare abbastanza potere magico da stordire Seymour senza ucciderlo. Il colpo andò a segno ma quando mi accinsi verso il corpo esanime di mio figlio un raggio sfolgorante mi distrusse al muro. Una barriera magica poco prima emessa mi salvò la vita ma poco più capì di quel giorno se non che Anima, il nuovo essere interno di Seymour, era rinato..
La Vendetta di Spira, la Vendetta di Kharia:
Seymour abbandonò Guadosalam qualche giorno dopo quella battaglia che mi vide sfinito, adesso era solo con il suo potere contro i due tiranni del mondo. Ma la sua forza non era abbastanza, la mia autorità era nulla e la mia coscienza turbata dagli avvenimenti. Nulla potevo, solo osservare mio figlio andare incontro al suo destino. Se davvero sarebbe riuscito nell'impresa sarebbe stato liberatore.., in caso contrario..
A Nord di Spira evocò la sua potenza, ridiede nuovamente vita ad Anima, la creatura da me stesso bandita..
Kuja si sentì come minacciato da quell'entità e come Seymour sperava si mostrò agli occhi dello stesso. Com' era ormai noto, chiunque manifestasse una sorta di abilità avanzata così apertamente, prima o poi, se si era fortunati, UNO dei demoni supremi sarebbe arrivato, e così fu. I monti a Nord furono disintegrati dalla violenza del conflitto, ma incredibilmente Anima e la magia continua di Seymour sembravano davvero avere una chance. Tutto vero e tutto fattibile finchè un drago argenteo non attacco Anima dall'alto, di sorpresa. Quel sacro essere non era alla portata della Summon da me proibita eppure riuscì a cambiare un esito fortemente indirizzato.
Un povero vecchio illuso.., era proprio vero. Non era il drago argentato ad essere qualcosa di superiore ma semplicemente chi lo guidava lo rendeva possibile, sapeva come agire, dove agire e soprattutto come attaccare e quando..
Gli stregoni del male non erano di questo mondo, la loro magia era divina.
Seymour era alle strette ma non demorse e concentrando le sue ultime energie creò un impeto finale combinato al Chaos D di Anima e tentò di disintegrare Kuja. Il folle stregone perse per un'attimo quel sorriso beffardo tenuto per tutta la battaglia e come traversato da una luce ramata ricreò una pioggia distruttiva che devastò il luogo. L'attacco anticipò quello di Seymour e Anima e le macerie divisero i due combattenti. Il drago argentato portò in salvo Kuja che stremato si perse in una risata malefica. Aveva vinto ancora, erano davvero di un altro pianeta?.
A causa dell'esplosione Dante dalla Devil May Cry si catapultò immediatamente sul luogo del misfatto. Le montagne sembravano essere scomparse, era uno spettacolo terrificante. Il mezzo demone riuscì a trovare tra il caos il provato Seymour che miracolosamente era ancora vivo..
Un nuovo governo:
Seymour fu portato a casa e Dante ricompensato a dovere.
Il mio povero figlio decise di raccontarmi tutto e mi disse che un giorno la tirannia di Kharia sarebbe finita, quegli uomini erano destinati a morire.
Così, qualche mese dopo, guarì del tutto e ricominciando gli allenamenti non abbandonò mai più l'idea che la guerra fosse l'unica via d'uscita. Io continuo a ripetere che l'eloquenza e l'abilità di ascolto fanno prima di tutto un uomo e di certo un "uomo" sarebbe in grado di vivere in un mondo di pace chiamato Kharia. Terminiamo la guerra, dissipiamo la nebbia che avvolge questa nazione e questo mondo, diventiamo uomini e allora vedremo sorgere un nuovo sole.
Jyscal Guado
