Allenamento al Bandito, Nate Eater

Nero si dirigeva a passo celere verso Alexandria seguito da Nate, poi si voltò improvvisamente puntando il suo sguardo verso l'aspirante allievo.
Da adesso in poi comando io, dovrai fare ciò che dico io..senza domande, senza titubanze e soprattutto senza osare contrabbattere una mia decisione o un mio compito. Se sei disposto ad accettare queste regole allora..che l'allenamento abbia inizio!
Nero si guardò un attimo intorno..
Idea!, non appena sarai riuscito a rubare 3 borse delle tantissime ragazze che offre il regno, allora potrai tornare da me e comincieremo ad allenaerci davvero eheh..,la sopravvivenza vuole questo. Non voglio sentire tranbusti quindi dovrai essere veloce..,furtivo e agire celere verso il tuo obbiettivo.
Dai che forse riesco a levarmelo dai piedi per un po..
Nate sembrava stranito ma deciso, di risposta Nero si diresse verso l'albergo della piazza del borgo e in un modo o nell'altro riuscì a non farsi beccare dagli addetti alla sorveglianza salendo fin in camera senza pagare neanche un guil.
E ora i miei Iron Maiden..,finalmente fuori dai piedi

Ma...!! Non è giusto! Questo pseudo allenamento va contro tutto quello che mi ha insegnato Zack!! Comunque sia devo farcela, Nero sembra essere addirittura anche più forte del mio vecchio maestro, quindi per ora devo sottostare alle sue richieste, chissà che dietro di queste non ci sia qualche segreto che magari mi aiuterà a diventare ancora più forte... comunque sia, mettiamoci al lavoro!! Il suo obiettivo era relativamente semplice: borseggiare 3 ragazze del regno e portare la refurtiva a Nero nella sua camera d'albergo. Il posto più adatto per fare questo era ovviamente il centro della città, dove lo shopping e di conseguenza le ragazze piene di soldi pullulavano le affollate vie. Davanti agli occhi di Nate si presentava uno scenario che avrebbe fatto piangere dalla felicità ogni borseggiatore; tantissime ragazze, con borsette che avevano come tracolla sottilissimi fili spessi quanto la ragnatela di un ragnetto. Un lavoro facile quindi; ma nonostante questo, gli scrupoli di Nate si facevano sempre maggiori... No... Non posso rapinare delle indifese (e gnocche) ragazze... va contro la mia etica personale... ma se non lo faccio Nero mi spezzerà le gambe... Tutte a me capitano...!!! Improvvisamente si avvicinò una bella ragazza a Nate... Ciao, scusa mi si è rotto il tacco della scarpa, potresti tenermi la borsetta? ...Certo, *sob sob*...!!

Proprio quando la signorina stava per consegnare nelle indecise mani di Nate la propria borsetta, uno sconosciuto afferrà quest'ultima e con uno scatto felino si allontana fra la folla. Oh no!! Lì dentro ci sono un sacco di documenti importanti!! Il babbo mi azzererà il conto in banca, sono nei pasticci!! *unghé-unghé* Tranquilla, ci penso io, aspettami quì, torno fra pochissimo-- Con un balzo Nate arrivò su un piano sopraelevato rispetto alla piazza e riuscì ad individuare il borseggiatore; inseguendolo dai tetti in modo tale di coglierlo di sorpresa. Infatti, quando il ladro, dopo essersi intrufolato in un vicoletto, si sentiva al sicuro, Nate lo colpì con una spazzata alle gambe, mettendolo a tappeto e riprendendosi la borsetta.Un momento Nate! Aspetta... quella ragazza da quello che dice sembra essere davvero ricca... quì dentro con ogni probabilità c'è un portafoglio con talmente tanti di quei soldi che gridano "spendeteci!". Sicuramente a Nero potrebbe bastare questa e così io mi potrei risparmiare altri 2 furti... No, non è giusto, vado a riconsegnarla. Dopo poco Nate raggiunse il luogo dove aveva lasciato precendentemente la ragazzina, riconsegnandole la propria borsetta. Ghuàààà!!!! Sei miticixximo!! Mi hai proprio salvato il conto in banca!! Altro che miticixximo, sono un coglione... *sigh* Farò quello che vuoi! Qualunque cosa!! Il mio babbo è ricchissimo, quindi non fargli badare a spese!! My hero!! Uhm... un momento... sono un genio!!

Beh... effettivamente c'è qualcosa che potresti fare per me... Hai detto che sei molto ricca giusto? Quindi non è che avresti grandi problemi a comprarmi delle cosuccie? Ma certo che no sciocchino!! Comunque mi presento, sono Kikka-Chan!! E tu bel ragazzo gnoccoloso chi sei? Ah giusto...!! Mi sono dimenticato di presentarmi! Scusami... Comunque mi chiamo Nate Eater, molto piacere Kikka. Bieeeeeeneeeeee!!! Adesso che abbiamo fatto le presentazioni possiamo andare a fare shopper!!! Shopper...? Siii!! Andare a comprare le nostre cosuccie, non si dice così? Sisi, certo certo... *sigh* La nuova coppia cominciò quindi a farsi strada fra le vie più affollate e costose del posto; ogni negozio davanti al quale passavano la giovane Kikka si fermava a comprare qualcosina, affidando le proprie buste al povero Nate che cercava quindi di battere il record mondiale di maggiori pacchetti regali tenuti contemporaneamente. Ad un certo punto la ragazza si fermò e guardò negli occhi il suo accompagnatore... Bieeeeneeeeeeee!! Adesso possiamo andare a fare shopper nella via per gli uomini!! Yeeee!! No aspetta un'attimino Kikka...!! Mi hai frainteso; io non intendo acquistare dei vestiti per me... a dire la verità dovrei comprare delle borse da donna... Natuccio... Ma sei un frocietto...? Nooo!! Non è come pensi!! Ahahahahha!! Dopo aver spiegato alla ragazza come erano andate le cose, quest'ultima era ancora più convinta nell'aiutare il giovane Nate ed acquistò subito 3 borsette con tanto di accessori quali rossetti e portamonete, in modo tale che il tutto assumesse dei connotati più realistici. Dopodiché si incamminarono verso l'anagrafe di Alexandria... E cosa ci dovremmo fare quì Kikka? Quì ci lavora il mio zietto!! Dammi quì le borseeee!! Dopo essersi subito una super lagna, lo zio di Kikka si vide costretto da quest'ultima a stampare 3 diverse false carte d'identità, in modo tale che le borse sembrassero realmente rubate. Kikka... io non so veramente come ringraziarti... sei troppo buona *commosso* E tu sei miticixximo!! Se mi avessero rubato la borsetta tu saresti stato costretto a fare lo stesso con altre belle ed innocenti ragazze come me, quindi non ti preoccupare Natuccio! *smile* Okay... e grazie ancora *una fontana* Comunque adesso io mi dovrei dirigere all'Hotel Santa Monica... Ziiiii!!! Pure io!! Stai momentaneamente lì? No, il mio babbo è il capo di quell'albergo!! Yeeeee!! Questo è Zack che mi protegge da lassù... *non riesce a trattenersi* Così i due arrivarono all'Hotel dove alloggiava Nero e dopo essersi informato alla Reception, Nate andò a bussare alla porta dove riposava il suo maestro con le 3 borsette...

Nero era disteso nel letto con le cuffie nelle orecchie, aveva gli occhi chiusi e dormiente ripensava a cosa fosse successo alcuni giorni prima..
Poi la porta bussò e quasi fortunosamente riuscì a sentirla.
Chi diavolo sarà?
Con grande sorpresa del ragazzo era proprio Nate che aveva terminato il compito affidatogli.
Ma che cazz..
Qualche minuto dopo, il tempo di controllare se le borse fossero state realmente rubate, Nero si alzò in piedi e osservò il suo "allievo".
D'accordo..,a dirti la verità fino ad ora ho solo cercato farti levare dai piedi..,speravo che la polizia del posto riuscisse a fermarti e che portandoti al fresco l'avresti finita con questa storia dell'allenamento.., però dopo questo forse potresti davvero riuscire a divenire un mio complice mmh..
Ok ho deciso, vediamo come te la cavi adesso..
Il maestro fece cenno a Nate di seguirlo oltre la finestra, il primo si muoveva celermente fra i tetti delle abitazione del borgo.
Giunti subito fuori Alexandria, Nero arrestò la sua corsa facendo fermare di conseguenza anche il giovane Eater.
Il prossimo passo è fondamentale.., adesso mi benderò e tu dovrai rubarmi le tre borsette che ho addosso in massimo 5 tentativi.. Non toccare per sbaglio parti equivoche, ho altri interessi ok??
Nero si coprì gli occhi con un foular e invitò l'allievo a venire avanti.
Forza!